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Tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020 una nuova epidemia, il cui epicentro è la Cina, ha interessato il mondo intero lasciando al suo passaggio terrore e molte vittime.
L'oggetto è un virus chiamato Covid-19 (e non Coronavirus che invece è il nome della famiglia di cui ne fa parte) che ha scatenato ben presto un'incontrollabile ma assai giustificata e altrettanto prevedibile psicosi di massa.
E mentre i telegiornali ci parlano insistentemente di economie sull'orlo del baratro, tra una speculazione e l'altra (aumento dei prezzi delle mascherine ed altri strumenti di protezione contro il virus) emerge una storia interessante ma anche molto inquietante se analizzata nei dettagli.
Questa storia ha come protagonista uno scrittore di nome Dean Koontz che nel 1981 diede alle stampe un libro chiamato ''The Eye Of Darkness'' in cui al suo interno si narra di un virus chiamato Wuhan-400 che venne fuori da un laboratorio in Cina, e prende per l'appunto il nome del luogo dove tutto ebbe inizio: Wuhan.
Stranamente proprio Wuhan ha un laboratorio di massima sicurezza che all'epoca dell'uscita del libro non esisteva. Curioso non vi pare?
C'è da dire che inizialmente il romanzo, o meglio le prime edizioni del best seller di Koontz, narravano le vicende in un mondo in piena guerra fredda e nella perenne lotta tra gli USA e l'URSS (oggi Russia).
E proprio lo stato sovietico era l'epicentro del virus, stato che venne poi modificato e sostituito nel 1996 dove la superpotenza mondiale nemica degli americani divenne la Cina.
Riadattare un romanzo è una caratteristica comune tra gli scrittori e sin qui non ci sarebbe niente di strano, ma nel 1996 la Cina era davvero una superpotenza tale da poter ostacolare i piani economici e politici degli Stati Uniti?
Di sicuro la Cina non era quella che conosciamo oggi e molto probabilmente nel 1996 non possedeva il famigerato laboratorio da cui il virus è evaso. Ciò che è bizzarro in questa storia è: perchè poi tra le tante città e luoghi dello stato cinese è stata scelta proprio Wuhan?
www.ilmessaggero.it/italia/coronav...ws-5049024.html
Per la prima volta il libro vedrà la luce in Italia la cui imminente uscita con il nome di ''Abisso'' ha il retrogusto della speculazione più che della scoperta di un romanzo e di uno scrittore poco conosciuto nel nostro paese.
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Quindi il libro in Italia non era ancora uscito.
Il Covid 19 ha dato il via ad una lunga serie di speculazioni ed ora tocca al mondo dell'editoria.
Avevo già letto questa notizia ma non sapevo che nella prima edizione del libro si parlasse di Unione Sovietica.
Una epidemiologa ha escluso che questo virus sia stato creato in laboratorio, è partito da un pipistrello e poi si è evoluto fino a colpire l'uomo.
Tuttavia le coincidenze tra finzione e realtà sono impressionanti, l'autore del libro non è stato intervistato sugli eventi attuali?
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Sono state formulate innumerevoli ipotesi sul primo contagio nell'ormai famoso mercato del pesce di Wuhan, proprio nei pressi del laboratorio ad alta sicurezza.
L'ipotesi che il virus fosse stato trasmesso dal morso di un pipistrello non torna perchè a quanto pare il Covid-19 non infetta gli animali. Al massimo il pipistrello ha trasmesso la rabbia all'individuo che ne ha subito il morso..
Bisogna farsi alcune domande. Ad inizio anno USA e Cina erano diplomaticamente in guerra: i primi probabilmente non accettano la situazione di superiorità tecnologica e probabilmente anche economica dei secondi che in questo momento storico hanno superato (tanto da portare persino uomini sul suolo lunare) gli americani.
Ne scaturirono attriti tra i rispettivi governi, dazi e blocchi.
Poche settimane dopo scoppiò l'epidemia. Coincidenze?
Consiglio la visione di questo video soprattutto negli ultimi 20 minuti quando si centra il punto cruciale della questione:
www.youtube.com/watch?v=PGVBGh32f-s
Riguardo allo scrittore non ho sentito nulla circa una sua intervista ma dubito che se ci fosse stata (o ci sarà) Dean Koontz possa dire qualcosa di diverso dal fatto che si tratti solo di una coincidenza o di una casualità.
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Più tardi guarderò il video.
Dai cinesi ci possiamo attendere di tutto, quando il primo medico lanciò l'allarme sul Covid 19 il regime tentò di screditarlo.
Sono convinto che la Cina non ci stia dicendo tutta la verità su questo virus.
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CITAZIONE (marek @ 8/3/2020, 15:25) Più tardi guarderò il video.
Dai cinesi ci possiamo attendere di tutto, quando il primo medico lanciò l'allarme sul Covid 19 il regime tentò di screditarlo.
Sono convinto che la Cina non ci stia dicendo tutta la verità su questo virus.
la ''vera'' verità purtroppo non la sapremo mai ma i cinesi non sarebbero gli unici a mentire dietro questa storia.
Si parla di soldati americani giunti nei porti principali europei, tra le 20 mila e le 30 mila unità, e di un piano di salvataggio dell'Europa.
Questa storia ha avuto un debolissimo eco in TV e da quel che si legge passa all'occhio il fatto che i soldati americani non siano dotati di mascherina.
Qualcosa come sempre non torna ma se non altro sembra essere finito il panico tra la gente probabilmente grazie al decreto che vieterebbe l'uscita ingiustificata dalle rispettive abitazioni.
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CITAZIONE (Deepsky @ 12/3/2020, 17:51) la ''vera'' verità purtroppo non la sapremo mai ma i cinesi non sarebbero gli unici a mentire dietro questa storia.
Si parla di soldati americani giunti nei porti principali europei, tra le 20 mila e le 30 mila unità, e di un piano di salvataggio dell'Europa.
Questa storia ha avuto un debolissimo eco in TV e da quel che si legge passa all'occhio il fatto che i soldati americani non siano dotati di mascherina.
Qualcosa come sempre non torna ma se non altro sembra essere finito il panico tra la gente probabilmente grazie al decreto che vieterebbe l'uscita ingiustificata dalle rispettive abitazioni.
Ho visto il video e l'ho trovato molto interessante.
Quando è scoppiato il virus in Cina la prima cosa che ho pensato è che lo avessero creato i cinesi prima ancora di sapere che a Wuhan ci fosse un laboratorio.
La teoria che in realtà il virus sia stato creato dagli americani è da prendere in considerazione. La guerra commerciale tra Cina ed America va avanti da tempo senza esclusione di colpi e gli americani non sono certo degli agnellini. Sempre più indizi confermano che nella Seconda Guerra Mondiale ci sia lo zampino degli USA nell'attacco a Pearl Harbor per poter poi giustificare l'entrata in guerra. Gli americani ci hanno liberati ma non l'hanno fatto di certo per bontà.
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Esatto. Nel caso di Pearl Harbor, e lo sostennero persino alcuni documentari andati su Focus (pro-USA) che furono proprio gli Americani ad attaccare per primi i Giapponesi che naturalmente risposero subito.
Gli Stati Uniti da quando hanno conosciuto il progresso tecnologico televisivo e radiofonico disinformano il mondo intero. Il mondo sembra un gigantesco Risiko.
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6 replies since 7/3/2020, 09:25 59 views
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