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.Roberto Giacobbo lascia la Rai: «Motivi personali, nessuna rottura». Discovery smentisce contatti con lui
Roberto Giacobbo lascia la Rai. Il conduttore di Voyager indagherà «i confini della conoscenza» fuori dal servizio pubblico, dove lavorava dal 2003. Nessuna certezza, per ora, sul suo futuro lavorativo.
La notizia, lanciata ieri dal sito Dagospia, aveva fatto pensare ad uno strappo tra la Rai ed il divulgatore scientifico romano, il quale tuttavia ci fa sapere che la separazione non è stata traumatica ed è nata da una sua personale decisione dovuta all’impossibilità di garantire un quotidiano impegno lavorativo.
“Lascio la Rai per motivo di un mio cambiamento di vita. Sono un dipendente e per motivi personali non posso più garantire una presenza quotidiana con orari d’ufficio. Quindi ho preso questa decisione di vita, ma con la Rai vado d’accordissimo e non c’è nessuna rottura“
ci ha comunicato il giornalista. Quel che è certo è che per la Rai si tratta di una bella perdita: Voyager era infatti un programma che garantiva buone rendite a fronte di una spesa contenuta e lo stesso Giacobbo era diventato ormai un volto ben riconosciuto dal pubblico della seconda rete Rai.
Per il momento, il conduttore, ed ex vicedirettore di Rai2 con delega, bolla come prematura qualsiasi ipotesi sulla sua futura collocazione televisiva. Nelle scorse ore si era diffusa l’indiscrezione di un suo avvicinamento a Discovery, ma il gruppo – da noi interpellato – smentisce di aver avuto contatti con il giornalista e divulgatore scientifico.
Fonte: davidemaggio.it
Notizia bomba.
Che ne sarà di Roberto e di Voyager? Il programma era una sua creatura ma se il format non è registrato a nome suo ma appartiene all'azienda potrebbe anche esserci un cambio alla conduzione. Visto quello che è diventato Voyager, cambiando completamente dalle sue prime edizioni, non ha senso portare avanti questo format che è fortemente legato alla presenza di Roberto. Pososon dar eun altro nome al programma.
La speranza che da qualche altra parte Giacobbo possa riprendere a trattare argomenti realmente ai confini della conoscenza ce l'ho.
Sinceramente non sono molto dispiaciuto se Voyager non avrà un seguito, parlo del Voyager attuale.
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Caro marek, non so se ci ha seguito in quest' ultimo periodo su Facebook, comunque é un piacere per me risentirti.
É vero, Roberto si é dimesso, ma aspettiamo il comunicato ufficiale cosí sapremo con certezza cosa accadrà.. -
.Caro marek, non so se ci ha seguito in quest' ultimo periodo su Facebook, comunque é un piacere per me risentirti.
É vero, Roberto si é dimesso, ma aspettiamo il comunicato ufficiale cosí sapremo con certezza cosa accadrà.
Anche per me è un piacere risentirti.
Probabile che ci sia anche dell'altro dietro l'addio di Roberto?
Adesso sono curioso di vedere cosa accadrà.. -
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Giobbe , mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.
Secondo me Roberto non ci ha detto tutto.
Gli orari di ufficio che non può garantire credo che riguardino la sua carica di vicedirettore di rete. Avrebbe potuto dimettersi e continuare ad occuparsi di Voyager.. -
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Scrivo ora, naturalmente dopo che sono accaduti molti importanti eventi riguardanti la faccenda.
Penso che l'insostenibile basso share di Voyager in relazione alle spese gravanti per il programma, possa essere una ragione sufficiente affinché Giacobbo venisse esautorato in primavera scorsa dalla Rai. Poi sono cambiate maggioranze politiche e governi e bisogna considerare che quello attuale aveva imposto il limite di 200mila euro annui a tutti, il che aveva scontentato molti big. (Prevedibilmente i soliti noti (Vespa in testa) non sarebbero stati mai toccati, ma questo è un altro discorso.)
Giacobbo pare al momento aver preso la decisione giusta, anche se questo si vedrà meglio dopo, alla fine della prima serie del nuovo programma, quando a Mediaset decideranno se riconfermargli la fiducia e se insomma valuteranno che la spesa sia valsa l'impresa.
La prima puntata sembra una fotocopia delle ultime serie di Voyager, al solito piena di squilli di tromba, aspettative, ruffianerie varie e in definitiva poco coinvolgente.. -
.Scrivo ora, naturalmente dopo che sono accaduti molti importanti eventi riguardanti la faccenda.
Penso che l'insostenibile basso share di Voyager in relazione alle spese gravanti per il programma, possa essere una ragione sufficiente affinché Giacobbo venisse esautorato in primavera scorsa dalla Rai. Poi sono cambiate maggioranze politiche e governi e bisogna considerare che quello attuale aveva imposto il limite di 200mila euro annui a tutti, il che aveva scontentato molti big. (Prevedibilmente i soliti noti (Vespa in testa) non sarebbero stati mai toccati, ma questo è un altro discorso.)
Giacobbo pare al momento aver preso la decisione giusta, anche se questo si vedrà meglio dopo, alla fine della prima serie del nuovo programma, quando a Mediaset decideranno se riconfermargli la fiducia e se insomma valuteranno che la spesa sia valsa l'impresa.
La prima puntata sembra una fotocopia delle ultime serie di Voyager, al solito piena di squilli di tromba, aspettative, ruffianerie varie e in definitiva poco coinvolgente.
Giobbe, mi fa piacere rileggerti.
Interessante la tua ricostruzione.
Le motivazioni date da Giacobbo non mi hanno mai convinto, se il problema era avere meno impegni bastava lasciare la vicedirezione di Rai 2.
È passato a Mediaset per rifare esattamente quello che ha fatto negli ultimi anni in Rai. Tutto cambia affinché nulla cambi.
È palese che ci siano altri retroscena dietro il suo addio alla Rai.
Purtroppo condivido anche le tue impressioni su questa prima puntata.. -
+2 .
Grazie Marek, anche per me è un piacere ritrovarti.
Conoscerò poco il caso Giacobbo-Rai, ma mi sembra che un doppio incarico aveva prima e un doppio incarico (Freedom e supervisore di Focus) ha oggi. Quindi che cambia?. -
.Grazie Marek, anche per me è un piacere ritrovarti.
Conoscerò poco il caso Giacobbo-Rai, ma mi sembra che un doppio incarico aveva prima e un doppio incarico (Freedom e supervisore di Focus) ha oggi. Quindi che cambia?
Infatti.
Vediamo adesso che apporto darà a Focus.
Perché non realizzare un programma sul paranormale per questa rete? Ormai difficilmente si tornerà ai temi del primo Voyager con Freedom ma su Focus si può percorrere questa strada.. -
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Ciao Giobbe! Piacere di conoscerti...
Condivido ciò che hai scritto e anche a me le dichiarazioni di Giacobbo riguardo alla sua uscita dalla rai non hanno mai convinto.
Penso che aldilà delle nostre opinioni, il problema spesa/share sia stato palesemente il fulcro della questione.
Vedremo cosa succederà, e se come dice marek, verrà utilizzato il canale di Focus per trattare gli argomenti dal punto di vista misterioso.. -
donmatteo .
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Voyager nelle ultime edizioni ha fatto ottimi ascolti 7-8 % per Rai2 sono buoni. .
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