Le citazioni famose nella 22a serie di Voyager

Piccoli focus sui grandi personaggi della Storia recente autori di queste frasi molto significative

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  1. .Dante.
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    In questa discussione ho raccolto tutte le citazioni famose riportateci da Roberto durante l'apertura di ogni puntata di questa 22a serie appena conclusa. Frasi molto vere, riflessive e sempre attuali. Appartengono a grandi pensatori, scienziati, artisti. Attraverso dei piccoli "focus", un tributo ad alcuni tra i più grandi personaggi della Storia recente. Quale frase vi ha colpito di più? E quale altra frase segnalereste per delle future puntate (in coerenza al pensiero di Voyager)?

    1a puntata (del 14 settembre 2012):

    Non c'è nulla da temere ma solo da capire. Oggi è il tempo di capire qualcosa in più per avere qualcosa in meno di cui aver paura (Marie Curie)

    Marie CurieChimica e fisica polacca naturalizzata russa e in seguito francese


    Premio Nobel nel 1903 per la fisica, assieme al marito Pierre Curie.
    Nel 1911 secondo premio Nobel per la chimica per i suoi lavori sul "radio" (elemento chimico). Marie Curie è stata l'unica donna ad aver vinto più di un Nobel e, insieme a Linus Pauling, l'unica ad averlo vinto in due aree distinte.


    da Wikipedia




    2a puntata (del 21 settembre 2012):

    Molti artisti dipingono il sole come una macchia gialla, pochi trasformano una macchia gialla nel sole (Pablo Picasso)

    Pablo PicassoPittore, scultore e litografo spagnolo


    Considerato uno dei maestri della pittura del XX secolo e il pittore più prolifico di sempre. Uno dei lavori più famosi è "Guernica", una tela dedicata al bombardamento della cittadina basca di Guernica ad opera dei tedeschi, in cui sono rappresentate la disumanità, la brutalità e la disperazione della guerra. Quello di Guernica fu infatti il primo bombardamento aereo contro una popolazione civile inerme che la storia ricordi.


    da Wikipedia


    3a puntata (del 28 settembre 2012):

    Il gioco della scienza non ha mai fine, chi crede che un giorno una certa affermazione scientifica non abbia più bisogno di ulteriori verifiche si sta ritirando dal gioco (Karl Popper)

    Karl PopperFilosofo austriaco naturalizzato britannico


    Popper è anche considerato un filosofo politico di statura considerevole, difensore della democrazia e del liberalismo e avversario di ogni forma di totalitarismo. Egli è noto per il rifiuto e la critica dell'induzione, la proposta della falsificabilità come criterio di demarcazione tra scienza e non scienza, la difesa della "società aperta".


    da Wikipedia


    4a puntata (del 5 ottobre 2012):

    Se la conoscenza può creare dei problemi non è certo con l'ignoranza che possiamo risolverli (Isaac Asimov)

    Isaac AsimovBiochimico e scrittore statunitense di origine russa


    Le sue opere sono considerate una pietra miliare sia nel campo della fantascienza sia nel campo della divulgazione scientifica. È autore di una vastissima e variegata produzione, stimata intorno ai 500 volumi pubblicati.
    Isaac Asimov si riteneva umanista e razionalista, si definiva ateo e, benché non attaccasse il genuino e positivo sentimento religioso, era fortemente critico verso la superstizione e le credenze infondate.
    Aveva un quoziente intellettivo molto alto ed è stato membro nonché, per alcuni anni, vicepresidente onorario del Mensa, anche se dovette lasciare l'associazione in quanto riteneva molti membri di tale gruppo arroganti.
    Controversa e osteggiata fu la sua opinione sulla fattibilità di un governo mondiale.
    Nella sua ultima opera di divulgazione, Our Angry Earth (1991), scritta in collaborazione con Frederik Pohl, Asimov lanciò allarmi riguardo alla crisi ambientale che vedeva delineandosi, descrivendo i fenomeni dell'effetto serra e del buco dell'ozono.


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    5a puntata (del 12 ottobre 2012):

    E' importante parlare di cose incomprensibili, in ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto (Carl Gustav Jung)

    Carl Gustav JungPsichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero


    La sua tecnica e teoria di derivazione psicoanalitica è chiamata "psicologia del profondo". Il suo orientamento amplia la ricerca analitica dalla storia personale del singolo alla storia della collettività umana. L'inconscio non è solo quello individuale, ma nell'individuo esiste anche un inconscio collettivo che si esprime negli archetipi. La vita individuale è vista come un lungo percorso di autorealizzazione del sé personale a confronto con l'inconscio individuale e collettivo, percorso denominato processo di individuazione.



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    6a puntata (del 19 ottobre 2012):

    La morale della storia di Icaro non dovrebbe essere "non tentare di volare troppo in alto" ma "dimentica la cera e le piume e costruisci ali più solide" (Stanley Kubrick)

    Stanley KubrickRegista, sceneggiatore, produttore cinematografico, direttore di fotografia, montatore, scenografo, creatore di effetti speciali e fotografo statunitense naturalizzato britannico


    Oscar ai migliori effetti speciali nel 1969 per 2001: Odissea nello spazio. Nel 1997 ha vinto il Leone d'oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia. Considerato tra i maggiori cineasti della storia del cinema. Kubrick è conosciuto soprattutto per aver affrontato con grande abilità quasi tutti i generi cinematografici: il noir con Il bacio dell'assassino, il thriller con Rapina a mano armata, il genere drammatico in Orizzonti di gloria, il peplum con Spartacus, la satira politica con Il dottor Stranamore, la fantascienza in 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica in Arancia meccanica, il genere storico in Barry Lyndon, l'horror con Shining, il genere guerra con Full Metal Jacket e il dramma psicologico in Eyes Wide Shut.


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    7a puntata (del 26 ottobre 2012):

    L'arte riporta alla luce il mistero, senza il quale il mondo non esisterebbe (René Magritte)

    René MagrittePittore belga


    Insieme a Paul Delvaux è considerato il maggiore esponente del surrealismo in Belgio. Dopo iniziali vicinanze al cubismo e al futurismo, il suo stile s'incentrò su una tecnica raffigurativa accuratissima basata sul trompe l'oeil, alla pari di Salvador Dalí e di Delvaux. Detto anche le saboteur tranquille per la sua capacità di insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso, non avvicina il reale per interpretarlo, né per ritrarlo, ma per mostrarne il mistero indefinibile. Intenzione del suo lavoro è alludere al tutto come mistero e non definirlo.


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    Preferisco la frase di Isaac Asimov!
     
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