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UFO481.
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Ciao a tutti,
volevo chiedervi, cosa ne pensate di Yeti e Big Foot. Nella prima puntata del 2013 Voyager si é confrontato con questo tema. Un tema molto interessante e anche il reportage di Voyager é stato molto interessante
Secondo me queste creature esistono, anche se come sempre non si hanno prove schiaccianti.
Voi cosa ne pensate?
Christian. -
.Dante..
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Magari esiste qualcosa di simile... la natura non finisce mai di stupirci e ogni anno si scoprono nuove specie animali... quindi, chissà! . -
UFO481.
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Sí, anche secondo me esiste un animale che l' uomo ancora non conosce e che si aggira nei boschi immensi dell' Himalaya. Il servizio che ha offerto Voyager nella prima puntata della "Nuova Era" é stato molto interessante. Prima ero sciettico, ma adesso ci credo. . -
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sono un possibilista...non è escluso che possa esistere, o che sia eisstito, anche se poi bisogna ammettere che molti avvistamenti siano oggi romanzati, anche per vendere libri, merchandising e quant'altro, però è un tema molto affascinante secondo me! . -
.sono un possibilista...non è escluso che possa esistere, o che sia eisstito, anche se poi bisogna ammettere che molti avvistamenti siano oggi romanzati, anche per vendere libri, merchandising e quant'altro, però è un tema molto affascinante secondo me!
Concordo pienamente. Recenti teorie da parte della comunità scientifica rivelerebbero che lo Yeti e il Big Foot altro non sono che esemplari di una specie rara di orso. Scartano persino l'ipotesi che potrebbero invece trattarsi di primati simili al gorilla.
L'esemplare di gorilla albino che viveva nello zoo di Barcellona fino al 2003 poteva tranquillamente essere lo yeti.
E potrebbero essercene altri che abitano terre desolate e dove l'uomo non osa addentrarsi.. -
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a me la teroia che affascinava maggiormente, benché probabilmente quella campata più in aria e meno probabile, era quella di una sorta di alcuni ultimi esemplari di esseri umani non sapiens, delle sorte di neanderthal sopravvissuti o cose simili...
però questa è davvero improbabilissima, sebbene affascinante. -
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Non sappiamo in realtà cosa c'è in certi luoghi sperduti, ne noi ne la scienza.
Penso che non sono state fatte ricerche a sufficienza e chi sostiene di aver visto qualcosa, come hai detto tu, con ogni probabilità vuole solo ottenere fama e ricavare qualche spicciolo.
Se c'è una cosa che questo mondo ci insegna è che ci sono troppi ciarlatani e alcuni di essi mettono in cattiva luce le teorie alternative.
Personalmente piacerebbe anche a me credere che l'evoluzione non sia stata contemporanea per tutti gli esemplari e che alcuni di essi in alcuni angoli del globo si siano ''salvati'' dal cambiamento fino ad arrivare al nostro tempo.
Tuttora esistono le tribù indigene ed esse rifiutano in maniera coscienziosa ogni contatto con gli altri esseri umani.
Potrebbe essere successa la stessa cosa con i leggendari Yeti e Big Foot? Chissà.
Comunque esiste una serie TV che ora si può reperire anche su youtube chiamata ''a caccia di mostri'', in più di una puntata si è parlato di creature simili e di presunti avvistamenti in tempi recentissimi.. -
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Grazie per la segnalazione Deepsky, devo guardare questo a caccia di mostri!! . -
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Figurati . -
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Qualche anno fa io e mio fratello seguivano su Discovery Science un programma che andava a caccia del big foot ma non ricordo il titolo.
In merito all'evoluzionismo o al creativismo vi consiglio due video di Mazzucco, credo di averli già postati e Deepsky forse se lo ricorda ma li ripropongo anche in questa discussione.SPOILER (clicca per visualizzare)SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Interessanti... Appena posso li guardo! . -
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Li ho visti entrambi ieri sera. Conoscevo di nome Valentino Bellucci perchè è autore di alcuni libri interessanti che ho aggiunto in tempi recenti nella mia lista della spesa.
E' uno studioso ma anche grande conoscitore dei testi sacri induisti, e si aggiunge a quella piccola cerchia di ricercatori indipendenti che provano a dare spiegazioni non convenzionali ma ampiamente accettabili circa l'esistenza dell'uomo sul pianeta basandosi proprio su questi testi.
Il pensiero di questo autore lo vedo molto simile a quello di Francis Bacon che ha descritto nella Nuova Atlantide, ovvero una collaborazione tra scienza e religione nel progresso spirituale e tecnologico..