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VoyagerAdministrator
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Palombaro ma chi ha detto che nello stadio di Nerone c'era l'obelisco? Quell'obelisco è ovviamente di origine egiziana e come gli altri è stato trasportato a Roma come indicazione per i pellegrini anche se ora non ricordo la data esatta 
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luigipadula .
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ah si?? sono stato io a dirlo, io ho studiato la basilica di s.pietro e c'era scritto sul mio libro che l'obelisco era stato portato dall'egitto in epoca romana! . -
PALOMBARO78 .
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he he he..I DON'T NOW! e' saltato fuori sicuramente da una risposta a questo Topic...per di piu', non e' tanto interessante come Chiave per legare 2 civilta'...per cui io salto questo discorso e ritorno sui concetti del Topic.
PIuttosto..stavo aggiornando questo Topic5 chiavi per collegare baschi sardi ed egiziani , Pensavo se la forma dei POZZI sacri come quelli sardi e quello rinvenuto in Egitto, non abbiano lontanamente lo stesso significato della forma di piazza san pietro. Cioe' la singolarita' di una FORMA di serratura (considerando che all'epoca nuragica ed egiziana le serrature cosi' rappresentate NON ESISTEVANO, giustamente, ma fattore importante separare le idee) cosa potrebbe aver sinificato PER I MONUMENTI RELIGOSI NELLA STORIA? Perche' tutte queste coincidenze per rappresentare un culto RELIGIOSO, (che in realta' sono culti a Noi vicini nella "forma" moderna stessa) ? Che significato ha allora quella forma di Serratura. Sicuramente e' legata (come descritta ben nell'altro Topic) a conoscenze astrologiche...quindi avevano il Concetto di "CALENDARiO"...e con questo potrebbero esserci affinita' con San PIetro? anche se non sono a conoscenza di POZZI sacri nelle vicinanze della Tomba di San Pietro...o magari ci sono?. -
VoyagerAdministrator .
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Onestamente trovo che tu Palombaro vaghi un pò troppo di fantasia...va bene essere aperti a tutto ma in questo modo sembra tu voglia vedere il mistero anche in cosa che per la maggior parte sono chiare . -
luigipadula .
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in questo do ragione in parte al founder, ma ci sono alcune cose dette da aldo(alias palombaro) che potrebbero essere prese in considerazione, non dico proprio in questo topic, ma almeno guardando qua e là nel forum. . -
!TAMA! .
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purtroppo il "Il pendolo di Foucault " come lo chiamo io , è sempre in agguato...sta di fatto che se non ci poniamo le domande non avremo mai le risposte...nella nostra passione di ricercatori amatoriali ( e palombaro è uno dei migliori che io conosca!) bisogna sempre stare attenti.. -
luigipadula .
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ecco qua founder!!
l'obelisco si trovava sin dall'epoca romana nel circo di nerone, poi spostato di alcuni metri al centro della piazza di san pietro: http://it.wikipedia.org/wiki/Circo_di_Nerone. -
PALOMBARO78 .
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BE...io penso che se non si ipotizza (a volte anche azzardando), non si puo' arrivare a capire concetti che in 12000 anni non sono mai stati capiti. Non sono un famoso studioso di Archeologia che rischia di rimetterci la faccia, sono un subacqueo professionista con la passione sulla Ricerca di Chiavi Storiche".Lo so potevo tutti mi dicono, "sei in egitto,non ti diverti, non vai al mare...ecc" ma io rispondo sempre che "L'ABBRONZATURA E LA SBORNIA, PASSANO DOPO UN PAIO DI GIORNI, LA CULTURA RIMANE PER TUTTA LA VITA". Vi assicuro che il mio modo di pensare "assurdo", heh he, mi e' servito DAVVERO PIU' DI QUANTO IMMAGINATE. Quando esposi(11 ann fa) la mia teoria sul cambio delle ere zodiacali, programmate dai CAlendari Egiziani E Sardi, le Universita' a cui mi ero rivolto, mi avevano detto "CHE NON ERANO NEANCHE DEGNI DI RISPONDERMI", E INVECE OGGI, DALL'AMERICA, ALL'ALTRO CAPO DEL MONDO, TANTI STUDIOSI LA PENSANO COME ME.
Certo..a volte bisogna stare dentro la NOSTRA realta', ma SENZA UNA MENTALITA' APERTA, non arriveremmo mai neanche Vicini a cio' che cerchiamo. La storia ha tanti misteri irrisolti...se tutti dobbiamo pensarla come i VECCHI studiosi...scusate, ma mi sentirei SCHIAVO di verita' altrui che probabilmente(come capita SPESSO), anche ai piu' illustri scienziati e ricercatori, VENGONO SMENTITE LE TEORIE.
Un appunto...il mio sistema di Studio, include PENSARE A TUTTO, e trovare la verita' SCARTANDO TUTTO, per avere un UNICO COMUN DENOMINATORE...la vera verita'.
Cioe' dimostrare la falsita' e la Verita' in tante teorie, riferite pero' ad unico CONCETTO ed Obiettivo Finale, ci mostra col tempo, la vera LUCE dei fatti. Che ci possa sembrare assurda o no.FORS CHE " 20 mila leghe sotto i mari", non fu assurdo per l'epoca?
QUindi..non dico che' in ogni mia teoria,c'e' la Possibile Verita'...mi interessa sopratutto capire come SCARTARE LE FALSE TEORIE, E PROMUOVERNE ALTRE, SOLO PER AMPLIARE LA VISUALE IN PUNTO CORRETTO STORICO, E NON FARE I CLASSICI ERRORI DI "PARALLASSE", COME quando leggiamo uno strumento analogico, e la lettura (come in un manometro o termometro) la falsiamo, perche i nostri occhi non sono in asse perpendicolare c on la lancetta stessa.
Lo so...sono un tipo strano e complicato..ma mi piace come sono fatto...ho avulto dalla vita infinite soddisfazioni proprio per questo mio modo di vedere le cose.
Quando voi smentite una mia teoria, mi avete dato un GRANDE MANO! E VI RINGRAZO davvero per il tempo che mi dedicate. SPero di essere altrettando utile con voi. :-)
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Apophis2036 .
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Bel discorso PALOMBARO, ti appoggio pienamente. . -
PALOMBARO78 .
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MOLTO INTERESSANTE.
E' IL MOMENTO CHE RISPONDO A TUTTI COLORO CHE MI HANNO POSTO DEI DUBBI SU QUESTO ARGOMENTO. CIOE' E' ARRIVATO IL MOMENTO DI CHIARIRE MOLTI ASPETTI SU PIAZZA SAN PIETRO. SEGUITEMI....
L'Obelisco e la sua storia, tra Egitto e Roma.
Sono monumenti monolitici commemorativi dell'antico Egitto dalla caratteristica forma quadrangolare, allungata e sottile, terminante, il più delle volte, con una punta piramidale, molto spesso dorata per riflettere i raggi del sole.
Tale imponenza si scontra con il valore che gli antichi Greci attribuivano al termine obelisco da loro stessi inventato: obelos, in greco antico, vuol dire spiedo e obeliskos è il suo diminutivo che significa letteralmente punta, piccolo spiedo, spiedino; un termine un po’ canzonatorio per queste strutture che, puntando verso il cielo, incorporavano la magnificazione del potere.
Per gli Egizi erano un simbolo "religioso, di divinità, e di tempo descritto nello Spazio (orolgio terrestre e spazale); per i Romani erano un simbolo di potere, di supremazia, di vittoria; per il Rinascimento un elemento espressivo di arte e di architettura tanto che le attuali sistemazioni risalgono, in gran parte, al XVI secolo, ed in particolare al Papa Sisto V che, per restituire agli obelischi l'antico significato d’imponenza, li fece innalzare agli incroci delle nuove strade del suo piano regolatore, realizzato dall'architetto Domenico Fontana.
Gli obelischi erano lavorati nella cava su tre lati; il quarto si distaccava dalla roccia mediante l’utilizzo di cunei lignei inseriti in fori distanti fra loro in misura minima; sul luogo stesso s’incidevano le iscrizioni; si trasportavano, poi, per via fiume.
Un viaggio ad Assuan ci rende testimoni di questa tecnica; infatti, incompiuto giace, ancora, nella cava, un obelisco di 41,75 metri ma, il più alto obelisco non è giunto fino a noi, ci è noto solamente da testimonianze provenienti da antiche iscrizioni: lo realizzò il faraone Tutmosi III ed era alto ben 57 metri.
Gli obelischi che i faraoni innalzavano in genere a coppia all'ingresso dei templi, portavano incisa sulle quattro facciate la iscrizione con i titoli del protocollo, gli epiteti sovrani, la dedica alle divinità, il cartiglio del faraone, cosa, questa, che ne ha consentito la datazione; erano costruiti per avere la protezione divina e la forza del Dio Sole, a volte anche per ringraziarlo di una vittoria.
Erodoto li riteneva dei veri e propri simboli del sole ed erano, quindi, l'espressione del potere, significato, questo, che non sfuggì agli Imperatori romani che li vollero portare a Roma come simbolo della grandezza del loro Impero, ma come vediamo anche simbolo delle Religioni Universali e piu' antiche, il SOLE.
Tale importanza continuò fino all’inizio del medioevo quando, come d’improvviso, cominciò a vedersi in essi la presenza del demonio perché erano riusciti a sopravvivere a tutto, ai terremoti, alla fine dell’Impero romano, ai saccheggi, alle alluvioni ed erano ancora lì; si decise, allora, di abbatterli con ogni mezzo, con il fuoco, con i picconi e così scomparvero dalla storia.
Secondo me queste paure scatturirono da paure locali, come se avessero inteso i veri "poteri" degli obelischi", non escludo che abbiano avuto dei poteri, come quelli immaginati delle Piramidi Stesse. Il fatto che "INNALZARONO LA PIRAMIDE", in punti piu' alti (la piramide ai vertici degli obelischi),potrebbe aver avuto un significato piu' profondo e ormai perso completamente ai giorni nostri. Le sezioni dei verti degli obelischi, hanno le stesse dimensioni in scala delle piramidi....Non credo alla sola similarita' ad un semplice "totem rappresentativo". Per me e' stata una vera e propria "lancetta" di un orologio molto soffisticato, che consentiva anche la costruzione di monumeti Orientati, e di detenere il TEMPO SOLARE.
"Questo a volte mi fa pensare, che le Piramidi, o meglio quella di Cheope, non fosse altro "che un potente "OROLOGIO STELLARE" Alimentato dagli influssi di pianeti e costellazioni Stesse.
Non so se qualcuno ha mai pensato ad' una teoria cosi' diversa!!!...ma da molti anni, questa sta' in cima alla lista delle mie teorie, sui poteri delle PIramidi e Obelischi. Apriro' un topic interessante da questo punto di vista. Parlero' dell'influenza della gravitazione terrestre, della luna e il sole. Sono i miei PUNTI CHIAVE, per descrivere l'influenza che hanno questi fenomeni, sull'uomo e sulle costruzioni orientate,dove c'e' PRESENZA DI ACQUA!! " Nuraghi, pozzi Sacri, ALtari sacrificali, Piramidi. Una CHIAVE UNIVERSALE DAVVERO TOSTA e INTERESSANTE!"
CONTINUO...
Furono ritrovati solo nel Rinascimento, sotto diversi metri cubi di terra e i Papi di allora decisero di innalzarli in una Roma in piena rinascita e ritornarono ad essere dei capolavori di architettura.
Una passeggiata a Roma consente di ammirare tutta la loro autorevolezza; il più alto è quello che troneggia in Piazza San Giovanni in Laterano; è imponente ed esalta tutta la potenza del Faraone che lo commissionò: Tutmosi III; è alto 32,18 metri ed ha una base di tre metri per lato con un peso di 340 tonnellate; il basamento e la croce misurano 15 metri di altezza perciò l'altezza complessiva del monumento è di oltre 47 metri; è in granito rosso, pregiatissimo e utilizzato.
Questo obelisco è anche il più antico di Roma, fu innalzato nel XV secolo a.C. ma fu portato a Roma da Tebe nel IV secolo d.C. per adornare la spina del Circo Massimo.
Il secondo per altezza - 23,20 metri – è l’obelisco che si trova a piazza San Pietro; lo portò a Roma da Eliopoli l'imperatore Caligola. Dovette usare una nave gigantesca fatta costruire appositamente che, poi, l'Imperatore Claudio utilizzò come isola artificiale quando costruì il suo porto di Ostia facendola trainare al largo per riempirla di calcestruzzo affinché affondasse per erigervi sopra il faro.
Su questo obelisco sono nate molte leggende popolari: si affermava che la originaria sfera – un globo bronzeo - contenesse le ceneri di Giulio Cesare e che la croce che sormontava l’emblema della Famiglia Chigi che Papa Sisto V fece sistemare sulla sommità al posto del globo, contenesse una reliquia, un frammento della croce di Gesù; nella Roma papalina, poi, si pensava che chi fosse riuscito a passare sotto l'obelisco, tra i leoni, avrebbe ottenuto la remissione dei peccati; pittoresche e simpatiche fantasie popolari! MA cio' non toglie, che siccome la realta' diventa "Favola", nel corso degli anni, gli obeischi in realta' avessero un importanza superiore a quella che ci aspettiamo.
L’obelisco di piazza San Pietro è un obelisco del tutto particolare: non è coperto da iscrizioni egizie, e nemmeno da geroglifici perché è stato realizzato dagli antichi romani, mentre erano in Egitto, su commissione dell’Imperatore Caligola.
"MI CHIEDO...PERCHE'?", PERCHE' DOPO TANTI INVESTIMENTI NEL PORTARE GLI OBELISCHI DALL'EGITTO , I ROMANI,, COSTRUIRONO DA SOLI UN OBELISCO, IN EGITTO, PER ESSERE MESSO IN PIAZZA SAN PIETRO? NON POTEVANO METTERE UN BEL OBELISCO ORIGINALE EGIZIANO, COME TUTTI GLI ALTRI? NON POTEVANO COSTRUIRE UN OBELISCO COL MARMO DI CARRARA? AVREBBERO SPESO MENO IN FORZE UMANE E IN TRASPORTI ASSURDI PER L'EPOCA! da qui nasce la mia curiosita' sui misteri di PIazza San PIetro. Mi spiace per chi non vede questi "piccoli" particolari, potrebbero invece essere importanti per CAPIRE!
Intorno all’obelisco ci sono sedici pietre ovali - sostituite nell’estate del 1968 perché quelle vecchie erano ormai consunte dal calpestio di milioni di turisti - che sono gli elementi di una grande Rosa dei Venti che corre intorno al monumento.
(ECCO L'UTILIZZO DELL'OROLOGIO SOLARE ANCHE DA PARTE DEI ROMANI). pIU' CHE ALTRO SERVIVA PER SCANDIRE IL TEMPO DEI RACCOLTI. MA FURONO GLI EGIZIANI A SPIEGARE AI ROMANI L'USO DI QUEST'OROLOGIO SOLARE!SIA CHIARO.
C’è, poi, una fila di pietre tonde, tuttora illeggibili: ognuna recava inciso un segno zodiacale e l’obelisco fa da gnomone segnando, con l’ombra, i movimenti del sole nello Zodiaco.
QUALCUNO ANCORA INSISTE CHE PIAZZA SAN PIETRO NON E' UN CALENDARIO ZODIACALE COME QUELLO DI DENDERA? beati voi....io invece e mi sento un peso da gestire da solo...ma fin che c'è vita, c'è Tempo per arrivare a buoni risultati...non dispero mai!!!!!
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L'obelisco che oggi si trova in Piazza del Popolo è il secondo per antichità fra gli obelischi di Roma - insieme al basamento supera i 36 metri - fu fatto costruire da uno dei più potenti e famosi Faraoni, Ramesse II e fu innalzato ad Eliopoli più di tremila anni fa e poi portato a Roma da Augusto dieci anni prima della nascita di Cristo e sistemato sulla spina del Circo Massimo: un luogo di grande audience che accoglieva quasi quattrocentomila persone che potevano glorificare la potenza dell’Imperatore ed ammirare l’imponenza del monumento intorno al quale, per oltre cinque secoli, si sarebbero svolte le corse delle bighe.
Un altro obelisco ricco di storia è quello di Montecitorio e che proviene da Eliopoli: risale all'età di Psammetico II - 594/588 a.C.- e si trova davanti alla Camera dei Deputati; fu portato da Augusto con lo scopo di farne uno gnomone, cioè l'asta di una gigantesca meridiana larga circa 110 metri da destra a sinistra e 60 metri circa dal basso all'alto che si estendeva in Campo Marzio: una immensa piazza tutta coperta con lastre di travertino contenente una complessa serie di tacche di bronzo con scritte e segni zodiacali; frammenti di questi materiali sono stati trovati proprio sotto i palazzi viciniori.
Qui, l’obelisco funzionava come una meridiana posta in modo da far cadere la propria ombra nel centro esatto dell’Ara Pacis nel giorno del compleanno dell’Imperatore Augusto.
ALTRA RISPOSTA ALLE VOSTRE DOMANDE SULLA MIA TEORIA DI DOVE SI TROVANO LE CHIAVI DI ENOCH O I SEGRETI DI THOT. Perche' mai, l'orologio SOLARE(permettemi cortesemente di chiamarlo cosi'...non muore nessuno..he he) di Piazza SAN PIETRO NON DOVREBBE SEGnARE COME HO DIMOSTRATO UN AREA?, COME LO SEGNAVA AL COMPLEANNO DELL'IMPERATORE AUGUSTO?
ALLORA, se vogliamo dare un "FILUM" logico alla storia , e' giusto che certi concetti, comminciamo a espanderli anche ad'altre aree, e capire che ci potrebbero essere anche altri obelischi con sigificati simili.
Scrive Plinio, già trent'anni dopo la sua posa, che questo grande orologio non segnava l'ora esatta "... salvo che non fosse la terra a spostarsi o, fosse il sole che avesse mutato il suo corso ....? Allusioni sarcastiche o… inquietanti?
Precisione a parte, l’obelisco fu sistemato davanti a Montecitorio nel 1789 e la sua altezza è di 22 metri senza il basamento; venne aggiunto, alla sommità, un globo bronzeo forato nel centro in modo che il raggio di luce che fosse passato attraverso il foro si sarebbe posato sopra le varie tacche infisse sul pavimento della piazza per ricreare il presupposto della meridiana.
Questa nuova destinazione - nonostante il non buon funzionamento - costituì il "centro astronomico” di Roma... e quindi del mondo essendo “Roma caput mundi".
Oggi tutta l'Italia regola l'orologio sull'ora di Roma.
COME DIRE "... oggi tutta l'Italia regola l'orologio sull'ora di Montecitorio... "
Ricco di allegorie è l'obelisco che si trova a piazza della Minerva, proveniente da Sais ed è del VI secolo a.C.: è appoggiato sopra un elefantino; l’idea fu di Bernini che voleva condensare la forza, lo spirito che bisogna avere per riuscire a sorreggere il peso della saggezza ma, nella fantasia popolare, quest'opera doveva avere tutt’altra lettura: voleva significare tutto il peso delle critiche, delle pressioni e degli amari bocconi che il Bernini aveva dovuto sopportare negli anni della sua vita e non è un caso che l’elefantino porga le terga proprio al Collegio dei Domenicani.
Sempre il Bernini sistemò un altro obelisco adottando un’originale soluzione decorativa: su una base di rocce, inserito nella Fontana dei Fiumi, è l'obelisco di Piazza Navona che fu voluto a Roma da Domiziano su imitazione degli obelischi egiziani - sono imitazioni anche i geroglifici - forse per glorificare la splendida piazza ellittica che, al suo tempo, era un celebre circo dove correvano le bighe (ancora oggi la piazza mantiene la sagoma del circo poiché i palazzi sono costruiti sui resti delle arcate del circo medesimo). Le malelingue del tempo addussero come circostanza celebrativa la numerosa presenza di lupanari; voce di popolo, voce di Dio?
Anche l'Imperatore Adriano volle il suo obelisco, è quello che si trova al Pincio, ma, a differenza degli altri non rappresenta il simbolo del potere dell'Impero ma un onore dedicato a un fanciullo: Antinoo che, morto prematuramente in un incidente, seppe allietare con le sue grazie e la sua leggiadria la complessa vita di un Imperatore.
Un’imitazione di età imperiale è quello che si trova a Trinità dei Monti e proviene dai ruderi degli Horti Sallustiani; è relativamente piccolo ma felicemente armonizzato con lo spazio circostante, così da non sembrare troppo ingombrante; non ha assolutamente nulla di egiziano, essendo un'opera romana di età imperiale posata davanti alla Chiesa di Trinità dei Monti per volere del Papa Pio VI.
L'obelisco di Santa Maria Maggiore è il gemello di quello più tardi eretto in piazza del Quirinale; l'uno e l'altro provengono dal mausoleo di Augusto nell’antico Campo Marzio.
Lo sistemò davanti alla Basilica l'architetto Domenico Fontana nel XVI secolo su incarico del Papa Sisto V.
In ognuno di questi obelischi c'è una storia millenaria che risale all'inizio della civiltà ma anche in tempi moderni, anzi recentissimi, né è stato eretto uno ed è quello che si trova di fronte allo stadio olimpico per volere di Mussolini.
Dietro questo monumento, che ormai fa parte della nostra storia recente, c'è stato un lavoro pesante perché composto di due blocchi sovrapposti che sono stati scavati nelle cave di Carrara e, come nell'antichità, trasportati su slitte e poi imbarcati su navi speciali che hanno dovuto attendere la piena del Tevere per poter risalire il fiume e consentire il definitivo lavoro di innalzamento.
Il significato degli obelischi ha affascinato anche i paesi stranieri con una vera e propria gara fra le capitali europee: a Londra fu posato un colossale obelisco che si dice fosse l'obelisco di Cleopatra; fu innalzato nel 1877 lungo le rive del Tamigi.
Anche Parigi volle il suo obelisco era quello di Luxor in Egitto; fu realizzato per ordine di Ramesse II più di tremila anni fa ed è alto più di 19 metri; questo obelisco non era solo, ce n’è un altro gemello che è rimasto in Egitto. Quello di Parigi lo regalò alla Francia Mohamed Alì Pascià nel 1819 insieme con una serie di statue di Ramesse II che oggi si trovano al Louvre.
Fu innalzato nello stesso anno in piena Place de la Concorde nel Bois de Vincennes ed è diventato un punto di riferimento di tutti i parigini.
Ma anche gli americani non potevano essere da meno e vollero il loro obelisco; ci riuscirono a portarne uno che innalzarono al Central Park nel 1889, ma questo obelisco ha una storia curiosa: fu eretto almeno tre volte nella storia; inizialmente svettava in Egitto quale simbolo di potere poi, quando i Romani occuparono l’Egitto, fu tirato giù e trasportato fino ad Alessandria d’Egitto dove lo innalzarono e, infine, gli americani lo portarono dall'altra parte dell'oceano.
A Roma esistono altri obelischi meno ricchi di storia e non monolitici ma che esercitano ugualmente l’attrattiva di guardarci dall’alto in basso e la presunzione di poter toccare il cielo.
ok...sono pronto a ogni critica...
Edited by PALOMBARO78 - 1/5/2009, 20:16. -
VoyagerAdministrator .
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Apprezzabile la tua teoria e il tuo studio ma in questo caso trovo siano ragionamenti un pò troppo elevati per quello che riguardava l'uomo del rinascimento estremamente elgato a concetti più religiosi che paganeggianti anche se tutto può essere...inoltre tengo a precisare che se fossi uno scetticone non avrei creato questo forum.
Comunque ripeto, in questo ambito non trovo prove sufficenti a considerare gli obelischi romani degli oggetti di chissà quale funzione misteriosa. Apprezzo molto il tuo lavoro Palombaro ma in questo caso (opinione soggettiva) non ne condivido le teorie
ps. Piazza Navona fu anche importante perchè in passato era una piazza che veniva chiusa e riempita d'acqua per farvi delle suggestive battaglie navali.. -
PALOMBARO78 .
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CITAZIONE (VoyagerAdministrator @ 2/5/2009, 03:18)Apprezzabile la tua teoria e il tuo studio ma in questo caso trovo siano ragionamenti un pò troppo elevati per quello che riguardava l'uomo del rinascimento estremamente elgato a concetti più religiosi che paganeggianti anche se tutto può essere...inoltre tengo a precisare che se fossi uno scetticone non avrei creato questo forum.
Comunque ripeto, in questo ambito non trovo prove sufficenti a considerare gli obelischi romani degli oggetti di chissà quale funzione misteriosa. Apprezzo molto il tuo lavoro Palombaro ma in questo caso (opinione soggettiva) non ne condivido le teorie
ps. Piazza Navona fu anche importante perchè in passato era una piazza che veniva chiusa e riempita d'acqua per farvi delle suggestive battaglie navali.
Interessante la storia di PIazza Navona...non lo sapevo!GRAZIE DELL'INFO!
Lo so, sono consapevole delle vostre reazioni alle mie teorie...figurati che io stesso ho pensato le stesse cose anni fa, prima di pensare ad una possibile realta' dei fatti,certo.... e' INEVITABILE!.
Ma se io avessi parlato di queste "teorie" 5000 anni fa O PIU', non so quanto si sarebbero stupite le antiche popolazioni, che credevano fermamente a Parte delle mie teorie. Comunque sia chiaro, che questa di Piazza SAn Pietro, e' un picolissima percentuale delle mie idee sulla storia umana, per farvi capire meglio tutto dovrei scrivere un enciclopedia!he he..pero' non dispero, continuero ad allungare i miei topic, e a sentire le vostre gentili risposte...
Quando ho scoperto che parte del centro del piazzale di San PIetro e' costituita da vecchie rappresentazioni zoodiacali, (oggi quasi sparite del tutto), non hoi avuto piu' dubbi.
COnsideriamo che le Forze a cui intendo io, sono le stesse forze gravitazioni che ha il sole con la luna sulla terra, e' un fenomeno che funziona ancora oggi...vi preparero' un topic, sull'influenza della Luna e il sole, sulle Maree, e sulla superficie terrestre. Vedrette come torneranno piu' chiari, i funzionamenti dei Pozzi sacri, PIramidi e poi vedremmo come ritornare su Piazza San Pietro e i Calendari Zodiacali. Lo so sembra che tutto non abbia senso...sto ponendo la Storia umana, come non e' mai stata vista.
Io ho lavorato tanti anni in America come Incursore e palombaro della Marina Militare, e quando ci facevano i classici "test Americani" a risposta Multipla, un istruttore ci spiego' come risolvere questo tipo di Test , che ben conosciamo anche in Italia.
La soluzione e' questa: CHIEDERSI IL PERCHE' "NO" DI OGNI RSPOSTA!. Anche se siamo sicuri della risposta giusta, dobbiamo sempre verificare L'INESATEZZA DELLE ALTRE RISPOSTE, solo cosi' puoi ESSERE SICURO DI NON AVER SBAGLIATO. Ebbene, non e'pur vero che in ogni TEst "americano" ci sono risposte SCIOCCHE, la maggior parte delle volte?eppure niente e' piu' sciocco, di non verifcare la veridicita' di queste stesse domande sciocche. Chiedersi: PERCHE' QUESTA RISPOSTA "NON" PUO' ESSERE GIUSTA? questo ti porta a capire COSE ALDILA' DELLA DOMANDA STESSA.
QUESTO E' Il MIO METODO DI STUDIO. QUello che butto giu' nei miei Topic, e' CIO' CHE E' RIMASTO DEI PERCHE' "NO" SULLO STUDIO DI QUELL'ARGOMENTO. PER CIO' IO CREDO AL 60% DI QUELLO CHE SCRIVO. Importante e' cercare di PENSARE COME RAGIONAVA L'UOMO IN DATE EPOCHE, ED "ELIMINARE" I NOSTRI PENSIERI MODERNI. PER CAPIRE LA STORIA, NON DOBBIAMO "PROGREDIRE", MA "REGREDIRE" ...come back!.
QUando faccio corsi subacquei , molte persone hanno paura di respirare sott' acqua..ma quando li spiego che noi ci ABBIAMO RESPIRATO E VISSUTO PER 9 MESI (LA GESTAZIONE) E CHE NON DOBBIAMO PROGEDIRE e cercare un sistema modeno per respirare...MA SEMPLICEMENTE TORNARE INDIETRO PER VINCERE LE PAURE ACQUISITE NEL CORSO DELLA VITA E QUINDI LE PAURE DI UN ADULTO. PER QUELLO I BAMBINI SONO MOLTO PIU' IN GAMBA DEGLI ADULTI IN ACQUA!.
E QUESTO E CIO' CHE FACCIO ANCHE CON LA STORIA DELL'UOMO.
CASPITA COME E' DIFFICILE SPIEGARE COME E'FATTO IL MIO CERVELLO!
L'IMPORTANTE E' ARRIVARE A RISULATATI, VICINI ALLA REALTA' STORICA DELL'EPOCA, E NON ALLA NOSTRA REALTA MODERNA.
"SEPARARE I PENSIERI E I RICORDI PER CAPIRE QUELLI DI ANTICHE POPOLAZIONI".
VI ASSICURO CHE NON E' DIFFICILE...BASTA IMPEGNARSI TANTO.
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lorix_94 .
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woow davvero interessante non sapevo che tutto questo...tutti questi misteri si trovavano nella nostra capitale a roma...davvero sorprendente . -
PALOMBARO78 .
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VEDRAI...C'E' UN SENSO PER TUTTO.
NIENTE NELLA STORIA E' STATO FATTO PER "NIENTE". LE FATICHE E LE RISORSE UMANE IMPIEGATE A REALIZZARE GRANDI MONUMENTI RELIGIOSI, SONO FRUTTO DI CREDENZE MOLTO FORTI E ORIGINATE DALLE PRIME RELIGIONI. BISOGNA CAPIRE COME L'UOMO SI E' PLASMATO NELLA STORIA ALTRE IDEE DIFFERENTI. C'E' UNA RISPOSTA A TUTTO.
IL NOSTRO NEMICO E' IL TEMPO...NONOSTANTE SIAMO DIVENTATI 3 VOLTE PIU' LONGEVI RISPETTO AD ALTRI TEMPI, NON RIUSCIAMO AD AVERE L'INTELLIGENZA, DI CHI UNA VOLTA AFFRONTAVA LA VITA IN SOLI 30\40 ANNI DI VITA.
MI CHIEDO QUANTO SIAMO INDIETRO , RISPETTO A CHI HA COSTRUITO PIRAMIDI, NURAGHI E MONUMENTI MEGALITTICI.
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lorix_94 .
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davvero tanto secondo me..infatti noi pensiamo solo a costruire apparecchiature moderne e tecnologiche che ci servono per vivere meglio senza sprecare energia e rimanendo comodi tutto il giorno ma avete visto quello che succederà fra non molti anni? anche se è un film ma wall-e ci dà una spiegazione che dobbiamo cambiare modo di vita oppure anche ultimatum alla terra,ora l'importante non sono gli alieni che vogliono ucciderci ma è la nostra natura che è sbagliata insistiamo a farci del male costruendo tecnologie più moderne oppure inquinando l'ambiente mentre un tempo eravamo più a contatto con la natura però ora che con il passare degli anni ci siamo evoluti in esseri più intelligenti che sanno cavarsela meglio,il problema è che durante questo sviluppo abbiamo lasciato perdere il nostro significato del perchè ci siamo evoluti sulla terra,lasciandola in disparte e costruendo di tutto per peggiorarla...ora io ho esposto le mie idee ma penso che un tempo eravamo molto più intelligenti di ora .
COSA NASCONDE PIAZZA SAN PIETRO NEL VATICANO?Teoria sulla ricerca delle chiavi di Enoch. |
